Descrizione
Dopo Cortina d’Ampezzo, Cattolica e Livigno, si conclude ad Amalfi il ciclo 2025 di Vette & Onde Experience, il format ideato da MC International e Arzanà in collaborazione con SEC and Partners e Progetto Creativo che mette in dialogo architettura, turismo e ospitalità di alta gamma nei territori simbolo del paesaggio italiano.
L’evento, dal titolo “Oltre il luccichìo del mare”, è in programma per venerdì 24 ottobre all’Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi, dalle 9,30 alle 13.00, e rappresenterà la tappa finale di un percorso che unisce visione strategica, valorizzazione del territorio e sostenibilità. La mattinata sarà dedicata a due panel di confronto tra professionisti, amministratori, architetti e operatori dell’hôtellerie, per raccontare una Costiera che guarda al futuro con consapevolezza e innovazione.
Un format che valorizza il dialogo tra territori
“Vette & Onde Experience” nasce con l’obiettivo di promuovere una cultura dell’ospitalità consapevole e rispettosa del paesaggio, capace di coniugare identità locale, design contemporaneo e turismo di qualità. Un approccio che, tappa dopo tappa, ha unito il racconto delle “vette” e delle “onde” italiane in un unico itinerario di ricerca e confronto tra montagna, costa e lago. Ecco cosa accadrà in questa tappa finale.
Visioni internazionali e nuovi scenari dell’hospitality
Dopo i saluti istituzionali di apertura di Felice Casucci – Assessore al turismo Regione Campania e di Emmanuel Ruggiero - Presidente - Ordine degli architetti di Salerno, si aprirà il primo panel, moderato da Dora Iannuzzi (giornalista del Gruppo GEDI), durante il quale verranno raccontati e analizzati gli scenari globali dell’ospitalità di fascia alta e la trasformazione del concetto di lusso.
Giovanni Lodato di CBRE offrirà una panoramica sulle tendenze internazionali del turismo esperienziale, tra convergenza di modelli e personalizzazione dell’accoglienza. Antonella Zaccuri dello Studio Paolo Ferrari approfondirà il tema del design sostenibile e delle nuove modalità di fruizione degli spazi, mentre il dibattito si aprirà alle sfide dell’over-tourism e della rigenerazione architettonica. «Che si tratti di un hotel, di un ristorante o di un arredamento, i miei spazi hanno spesso un'atmosfera cinematografica, si dispiegano come un viaggio attraverso materiali elaborati, forme sobrie e risonanza emotiva, è quella qualità incentrata sull'uomo e sulla storia che permea ogni cosa», spiega Paolo Ferrari.
Giulio Rigoni– Associate – BIG – Bjarke Ingels Group a riguardo dice: «Il mondo dell’ospitalità sta cambiando volto: l’ospite di oggi cerca luoghi che vadano oltre l’idea tradizionale di hotel — destinazioni rare, dove il design si intreccia con la natura e la cultura locale, dando vita a un’esperienza intima, autentica e profondamente personale, ovunque ci si trovi nel mondo».
Costiere a confronto: architettura, identità e ospitalità tra Amalfi e Cilento
Moderato da Barbara Landi (giornalista de Il Mattino), il secondo panel metterà, invece, a confronto Costiera Amalfitana, Costiera Cilentana e Costiera Sorrentina: territori diversi per morfologia e storia, ma accomunati dalla ricerca di un modello di sviluppo equilibrato. Si parlerà del futuro del turismo delle eccellenze campane: Amalfitana, Sorrentina e Cilentana.
Rosanna Romano, Direttore Generale per le politiche culturali e il Turismo per Regione Campania afferma che: «La Regione Campania sostiene e partecipa con convinzione alle iniziative che permettono la riflessione e il confronto sul tema del turismo, che per sua stessa natura deve coinvolgere non solo le Istituzioni ma anche gli stakeholder, le imprese, i privati e le realtà territoriali. L’Amministrazione si pone così come collettore di necessità, proposte ed energie, assumendo quella necessaria funzione di coordinamento che permette di restituire agli attori del processo e a tutti i cittadini una visione d’insieme sinergica e una strategia sostenibile».
Il confronto toccherà anche i temi del turismo lento, della destagionalizzazione e della valorizzazione dei patrimoni UNESCO – dai limoneti terrazzati di Amalfi alla Dieta Mediterranea del Cilento – in un’ottica di sviluppo rispettosa dei luoghi e delle comunità.
Si parlerà di cibo con due esempi di eccellenza: Gennaro Esposito chef, due stelle Michelin, de La Torre del Saracino a Vico Equense, che porterà la sua visione di una cucina capace di raccontare la cultura mediterranea attraverso autenticità e rispetto per le origini e Siria Fedrigucci - Direttore del bistrot Kosmo Taste The Mountain e del ristorante fine dining Téa del Kosmo che racconterà la sua esperienza che ha fatto del rispetto della natura «una regola di vita».
Alla discussione parteciperanno, condividendo le loro esperienze, anche Vito Cinque (San Pietro di Positano), Iolanda Mansi (Belmond Hotel Caruso), Sabrina Masala (Studio Masala Architetto), Domenico Maria Manzione (Studio Ghelo), Rino Gambardella (Gambardella Architetture) e Carlo Montone (Il Villaggio Trezene, Cilento) che porteranno prospettive diverse ma complementari, sottolineando come l’architettura debba mettersi al servizio dei territori, conciliando memoria e contemporaneità, tradizione e funzionalità, con la persona e il paesaggio sempre al centro. «Nella complessità di un presente decisamente irrequieto, il fare architettura non ha bisogno di continuare a sbalordire, a far rumore, a produrre istantanee che scompaiono prima di essere catturate», dice per esempio Gambardella - Sul paesaggio e sul patrimonio storico è necessario intervenire con gesti misurati, responsabili, esatti, rispondere con l’assenza, con il silenzio, con il significato. Il silenzio non si oppone alle parole, ma al rumore». Come racconta anche Carlo Montone: «In Cilento l’ospitalità è autentica. Il viaggiatore è accolto con sincerità e con la generosità di chi è orgoglioso di condividere il “proprio” paradiso. Il nostro è un modello di turismo che affonda le radici nella storia e si arricchisce di storie familiari che raccontano il legame tra l’azienda e il territorio. Non una meta di passaggio, ma un luogo dove tornare e sentirsi sempre a casa».
Conclusioni: il valore dell’accoglienza
La mattinata si chiuderà con gli interventi dei sindaci di Amalfi e Castellabate, che firmeranno simbolicamente la conclusione del ciclo 2025 di Vette & Onde Experience.
Daniele Milano, Sindaco di Amalfi, sottolinea come Amalfi sia un simbolo di equilibrio tra storia, bellezza e futuro dice: «Ospitare un dialogo come quello di Vette & Onde significa riaffermare il modello di sviluppo delineato a livello nazionale con la sottoscrizione della "Carta di Amalfi per un nuovo rapporto tra destinazioni turistiche e comunità residenti" da parte dei più importanti piccoli Comuni turistici d'Italia e creare una nuova occasione di dibattito che mette al centro la qualità, la sostenibilità e il rispetto del paesaggio, valori fondamentali per la crescita armonica della nostra Costiera».
E Marco Rizzo, Sindaco di Castellabate, aggiunge: «In un territorio come il nostro, dove architettura, paesaggio e identità si fondono in un equilibrio unico, parlare di nuovi modelli di ospitalità significa parlare di futuro. L’esperienza del vivere un luogo deve trasformarsi in benessere, in connessione autentica con la natura e con se stessi. È da questo dialogo tra bellezza e sostenibilità che nasce il vero valore dell’accoglienza italiana».
Verso il 2026
Da non perdere in Arsenale la visita alla “camera del futuro”, installazione multisensoriale, simbolo e sintesi del pensiero condiviso dai partecipanti al format. La Wunderkammer, che con suoni, profumi e immagini guida i visitatori in un viaggio tra mare e montagna, simboleggiano l'equilibrio tra ambienti diversi ma complementari. All’interno di questo spazio in esposizione una selezione di oggetti-gioiello: pezzi unici creati per l’occasione dai partner di Vette e Onde, che esaltano la maestria artigianale, l’eccellenza del saper fare italiano e la creatività delle aziende coinvolte.
Chiudono l’edizione 2025, Marisa Corso (MC International) e Alessandro Maggioni (Arzanà) con Monica Gasperini - Founder Studio Gasperini, Andrea Forni - Founder Studio Forni e Ambra Piccin – Founder Studio Piccin che presenteranno la visione 2026 di Vette & Onde Experience, che si espanderà verso nuove località di montagna, laghi e coste adriatiche, proseguendo il percorso tra architettura, turismo e territorio.
IL PROGRAMMA
Dialoghi tra Architettura, Natura e Design
“Oltre il luccichio del mare”
Venerdì 24 Ottobre
09.30-13.00
Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi
9.00 - Registrazione partecipanti e welcome coffee
9.30 - 9.45 Saluti istituzionali
Felice Casucci – Assessore al turismo Regione Campania
Emmanuel Ruggiero - Presidente - Ordine degli Architetti P.P.C. di Salerno
9:45 11.00 Una visione Internazionale:
Giovanni Lodato – Director CBRE – Hotel Operator Selection & Consultancy Italy
Giulio Rigoni – Associate – BIG – Bjarke Ingels Group
Antonella Zaccuri – Milan Studio Director - Paolo Ferrari (CND)
Modera: Dora Iannuzzi - Autrice per le testate del gruppo editoriale Gedi: Il Gusto, La Repubblica e la Stampa
11.00 – 11.30 Coffee break
11.30 – 12.45 Tavola Rotonda: “Costiera Amalfitana e Cilento, due realtà a confronto: architettura, natura, storia, tradizioni, cucina”
Il futuro del turismo delle eccellenze campane: Amalfitana, Sorrentina e Cilentana
Rosanna Romano - Direttore Generale per le Politiche Culturali e il Turismo – Regione Campania
Esperienze culinarie tra Vette e Onde
Gennaro Esposito - Chef 2 Stelle Michelin - la Torre del Saracino
Siria Fedrigucci - Titolare e Responsabile ristoranti Kosmo Taste the Mountain e di Tea del Kosmo
L'ospitalità tra mare ed entroterra
Vito Cinque - Owner il San Pietro di Positano
Michele De Siano - Co-Owner Borgo Santandrea Amalfi
Iolanda Mansi - General Manager Caruso a Belmond Hotel Ravello
Carlo Montone - Owner Il Villaggio Trezene
Architettura: variazioni sul tema
Francesca Ariola - Architect Managing Associate Giuliano Andrea dell’Uva Architetti
Laura Andreini - Principal and Founding Partner - Archea Associati
Bonaventura Gambardella - Founder Gambardella Architetture
Domenico Maria Manzione - Co-Founder Ghelo Studio Architettura
Sabrina Masala – Founder Sabrina Masala architetto
Modera: Barbara Landi Giornalista Il Mattino
Conclusioni a
Daniele Milano Sindaco di Amalfi
Marco Rizzo Sindaco di Castellabate
12.45 -13.00 Conclusioni del ciclo di eventi e programmi 2026
Marisa Corso - Ceo MC International
Alessandro Maggioni – Ceo Arzanà
Monica Gasperini - Architetto & Designer Studio Gasperini
Andrea Forni - Founder Studio Forni
Ambra Piccin – Founder Studio Piccin
Iscrizioni e crediti formativi
L’evento è gratuito e riconosciuto dal CNAPPC con 4 CFP per architetti PPC.
Info e iscrizioni: https://lnkd.in/dKyP8yEc
Per architetti: https://lnkd.in/dqXutSDh
Sito ufficiale: www.vetteeonde.it